The EXIT (ex-utero intrapartum treatment) procedure – from the paediatric ENT perspective
Procedura EXIT (ex-utero intrapartum treatment) – prospettive otorinolaringoiatriche pediatriche
B. Pucher1, J. Szydlowski1, K. Jonczyk-Potoczna2, J. Sroczynski1
1 Department of Paediatric Otolaryngology, Poznan University of Medical Sciences; 2 Department of Paediatric Radiology, Poznan University of Medical Sciences, Poland
Summary
The main principle of the EXIT procedure is to maintain uteroplacental circulation with neonatal anaesthesia by controlled uterine hypotonia. This enables securing the foetal airways and decompress or resect large neck and mediastinal foetal masses. The authors present their experience with use of the EXIT procedure in 7 foetuses in whom evaluation and management of the airways were performed. In 4 patients, the neck mass was surgically removed in the neonatal period, in 1 the propranolol treatment was introduced. Two newborns died shortly after the EXIT procedure. The EXIT procedure allows the paediatric otolaryngologist to provide airway patency of newborns during delivery. Both ultrasound and MR imaging are crucial in the prenatal assessment of foetal head and neck masses. Their application in the evaluation of any foetal anomaly is essential for proper prognosis and treatment. Maternal monitoring for complications such as polyhydramnios and preterm labour are important in planning and desirability of the EXIT procedure.
Riassunto
L’obiettivo principale della procedura EXIT è sfruttare la circolazione uteroplacentare inducendo una anestesia nel neonato e controllando l’ipotonia uterina. In tal modo è possibile garantire la pervietà delle vie aeree e ridurre o resecare grandi masse fetali localizzate nel collo o nel mediastino. Gli autori, in questo lavoro, hanno presentato la loro esperienza di tale procedura in 7 feti. 4 di questi sono stati sottoposti ad asportazione della massa cervivale nel periodo neonatale; in un caso è stato effettuato un trattamento con propanololo; due feti sono morti subito dopo la procedura EXIT. La procedura EXIT permette agli otorinolaringoiatri pediatrici di assicurare la pervietà delle vie aeree durante il travaglio. Sia l’ecografia sia la Risonanza Magnetica sono indispensabili nella valutazione prenatale delle masse del distretto testa-collo, e sono di cruciale importanza per la prognosi e per il trattamento. Altresì importante, ai fini della pianificazione e fattibilità di una procedura EXIT, è il monitoraggio materno di complicanze quali il poliidramnios e il travaglio pretermine.